martes, 8 de abril de 2025

READING CLUB: "BOOKS UP". A Journey Through English & American Literature". C2 LEVEL. This exciting book club comes to life under the guidance of Ana Sánchez, a dedicated teacher from the English department."

ESTA É A LIGAZÓN A O SEU BLOG: 

Below is a review contributed by a member of the club, offering a personal perspective on a reading:

The Turn of the Screw”

reviewed by Cándido Pintos Andrés

After 23 chapters of intrigue , mistery and cliffhanger endings, I faced the last one with many questions and just a few pages left to find the answers. After some minutes of reading, I felt  really disappointed because there was no clear explanation for what I was looking for. Are you kidding me Henry ? After all your periphrasis and verbosity and long and intricated phrases is THIS the end? Maybe you want me to feel as lost as the governess or maybe you are The Master of Ambiguity. Perhaps you want me to think of ghosts and sex and corruption and lies at the same time. Maybe you did not finish the tale because you did not want us to gather around the fire with Douglas to find the truth. Or maybe I am losing my mind and that's exactly what you want.

xoves, 3 de abril de 2025

SEXTA E ÚLTIMA REUNIÓN DO CLUB DE LECTURA DE XAPONÉS. PROFESORA ANTÍA MARTÍNEZ


 

MIRIAM CHIOVETTA RECOMENDA O LIBRO LIDO NO CLUB DE LECTURA : EVA DORME de Francesca Melandri


Il romanzo Eva dorme, scritto da Francesca Melandri e pubblicato da Bompiani, sviluppato in 368 pagine intreccia storie e introspezione personale. Ambientato principalmente in Alto Adige, il libro esplora con grande precisione una regione complessa, poco conosciuta dagli stessi italiani, cioè quella parte "tedesca" dell’Italia, spesso chiamata Alto Adige oppure Sudtirolo o forse in entrambi i modi.

La protagonista è Eva, una donna segnata dalle vicende storiche e personali di questa regione. Una notte di aprile, nel cuore dell'Alto Adige, Eva non riesce a dormire. Improvvisamente il telefono squilla e appare Vito che vorrebbe vederla per l'ultima volta. Lui probabilmente era l'unico uomo che considerava come un vero padre.

La storia combina elegantemente una narrazione storica dettagliata con i sentimenti personali dei personaggi, offrendo al lettore un viaggio nella memoria di una terra e di una donna che la rappresenta. Eva dorme non è soltanto un libro sulla storia dell’Alto Adige, ma una riflessione profonda sull’identità, sull’appartenenza e sulle cicatrici del passato di quella terra e di se stessa.

Il romanzo ci trasporta in treno per un'Italia sconosciuta, dal Nord fino ad arrivare al mare della Calabria, attraverso un viaggio che percorre il paese e allo stesso tempo è un'esplorazione interiore.

Il libro affronta l'argomento di una storia scritta con umanità e sofferenza e, allo stesso tempo, ci troviamo personaggi storici e politici veri e Meandri lo narra in maniera perfetta e raffinata.

Questo percorso affascinante fatto da Eva diventa un viaggio interiore: Eva ritrova il suo paese, un'Italia diversa e riscopre se stessa. L'autrice paragona la vita di Eva, che non ha padre, alla sua terra che ancora oggi non sappiamo se chiamarla Alto Adige o Sud Tirolo perché ancora sta cercando la sua identità.

Finalmente , quando arriva al sud di fronte al mare, Eva può affermare che ha sentito l’Italia come la sua terra, benché sia un'Italia sconosciuta.

Due mondi diversi, quello del sud e quello delle sue montagne. Lei era consapevole di dover assolutamente provare a cercare risposte ed è grazie a questo viaggio che raggiungerà la sua pace e questa volta si addormenta nuovamente, ma adesso si sente riconciliata con il suo passato.

Eva dorme perché alla fine ha trovato quello che tanto aveva desiderato

Miriam Chiovetta